Il ringiovanimento del viso

Ringiovanimento viso Milano – Studio Medico Serini

Il viso esprime forse più di ogni altra parte del corpo l’identità, la personalità e le emozioni delle persone. Tuttavia è anche una delle parti del corpo più esposte all’invecchiamento legato a fenomeni fisiologici (cronoaging), all’esposizione a danni di tipo climatico, rappresentati soprattutto dalla luce solare e artificiale (photoaging) e dall’inquinamento dell’aria, e alle emozioni negative e sofferenze della vita (rughe di espressione).

Ringiovanimento viso: la dermatologia può trattare l’invecchiamento del viso in modo integrato, andando ad agire sia a livello delle porzioni più superficiali della pelle, sia a livello delle porzioni intermedie che a livello di quelle più profonde.

La porzione più esterna della pelle, l’epidermide, è al prima barriera nei confronti degli stimoli dannosi esterni e ci connette al contempo con l’ambiente esterno per mezzo di scambi fisiologici.

Il peeling* è una tecnica che consiste nel promuovere la naturale capacità di rinnovamento dell’epidermide andando ad eliminare gli strati più vecchi e danneggiati e facendo sì che essi siano sostituiti da nuovi strati più giovani e freschi (ringiovanimento viso). Questo obiettivo si ottiene per mezzo di sostanze di derivazione naturale che, applicate a livello dell’epidermide con un pennello, fanno distaccare gli strati da rimuovere e stimolano la produzione di nuovi strati. Il peeling, quindi, provoca un danno controllato a livello dell’epidermide che porta, nei giorni conseguenti alla procedura, ad una desquamazione (peeling, spellamento) accompagnata da rossore e da piccole crosticine, a seguito della quale la pelle è stimolata a rigenerarsi. La procedura del peeling è in genere poco o per nulla dolorosa e dura circa 15 minuti. Dopo il trattamento è molto importante impiegare una crema schermante solare SPF 50+ e prodotti emollienti e rigeneranti che portino alla migliore rigenerazione possibile della pelle. Generalmente il peeling non comporta un lungo periodo di recupero, potendo la desquamazione e l’arrossamento durare anche meno di 7 giorni e le crosticine meno di 10-15 giorni. Solo in caso di peeling che vadano ad agire più in profondità il tempo di recupero è più lungo, potendo arrivare a 3-4 settimane*.

*I risultati possono variare da Paziente a Paziente

Il derma papillare e reticolare costituisce la porzione intermedia della cute, deputata al nutrimento dell’epidermide e al mantenimento del turgore e dell’elasticità cutanea. Purtroppo con il tempo la capacità del derma di trattenere acqua e di restare elastico e compatto si riduce, principalmente per la riduzione nel contenuto di acido ialuronico e per una riduzione dell’attività dei fibroblasti, cellule che producono le sostanze di cui il derma stesso è costituito.

Per ovviare a questi problemi, la dermatologia si avvale di una tecnica chiamata biorivitalizzazione*, che consiste nell’iniettare a livello del derma, tramite sottilissimi aghi, acido ialuronico puro e sostanze che stimolino direttamente l’attività dei fibroblasti, come i poliribonucleotidi. Il risultato è un derma più idratato, più elastico e compatto, in grado di sostenere e nutrire al meglio anche l’epidermide (ringiovanimento viso). La procedura di biorivitalizzazione ha una durata di circa 15 minuti, è generalmente ben tollerata e causa poco o moderato dolore. Il tempo di recupero è in genere breve, possono volerci alcuni giorni per il riassorbimento di eventuali piccoli lividi causati dall’ago. Gli effetti sono maggiormente evidenti 2-3 settimane dopo la procedura, anche se un miglioramento inziale è in genere apprezzabile già dopo poche ore*.

*I risultati possono variare da Paziente a Paziente

A livello del viso vi sono muscoli cosiddetti mimici o pellicciai che si inseriscono a livello delle porzioni più profonde del derma e che servono alla mimica facciale: sorridere, fare un’espressione crucciata, stupita, et cetera. Nel corso della vita l’attività ripetuta di alcuni di questi muscoli porta alla formazione di rughe di espressione che possono essere particolarmente fastidiose.

Per ridurre tali rughe la dermatologia può avvalersi di due metodiche complementari: una consiste nel riempire le rughe per mezzo di acido ialuronico puro (sostanza naturalmente presente nel derma) con un trattamento noto come filler*, l’altra consiste nel ridurre l’attività dei muscoli mimici responsabili delle rughe di espressione per mezzo dell’impiego di derivati della tossina botulinica*, che riduce l’attività di contrazione muscolare e quindi l’azione deleteria di tali muscoli a livello della pelle. Il risultato è una pelle più distesa*. Le due procedure hanno una durata di circa 15 minuti l’una e sono in genere ben tollerate (causano solo un moderato dolore) ed efficaci, soprattutto a livello delle rughe perioculari (“zampe di gallina”) e delle rughe glabellari (tra le sopracciglia)*.

Una tecnica molto efficace per ridurre le rughe e le macchie e per donare maggiore compattezza alla pelle è costituita dal needling*, una tecnica che impiega sottilissimi aghi per creare microscopici canali nella pelle, stimolandone la rigenerazione. La terapia è poco fastidiosa e consente di tornare rapidamente alle normali attività quotidiane*. Per la sua esecuzione possono essere impiegati appositi rulli muniti di multipli aghi oppure penne elettroniche molto sofisticate che impiegano testine con aghi sterili e monouso (micro-needling) e consentono di programmare la velocità di infissione degli aghi e la profondità di inserimento degli stessi.

Una soluzione innovativa ed efficace per il ringiovanimento della pelle fotodanneggiata è costituito dalla terapia fotodinamica*, che si basa sull’applicazione ambulatoriale di una crema contenente uno speciale principio attivo totalmente naturale e fisiologico (è già presente in piccole quantità nelle cellule del corpo umano), che viene assorbito dalle cellule invecchiate. La crema viene lasciata in posa per un tempo variabile e quindi illuminata con una luce rossa a LED totalmente innocua per la pelle e per gli occhi, che attiva la crema ed elimina le cellule invecchiate.

*I risultati possono variare da Paziente a Paziente

Come per ogni atto medico, nessuna delle procedure sopra riportate può essere considerata esente dal rischio di effetti collaterali, tuttavia, affidandosi ad un Dermatologo, che raccoglierà l’anamnesi in modo accurato e che seguirà il Paziente prima, durante e dopo i cicli di trattamento, dando le indicazioni più opportune, il rischio di eventi avversi si può ridurre notevolmente*.

E’ anche opportuno ricordare che nessuno dei trattamenti sopra riportati si può considerare definitivo, dal momento che gli effetti benefici tendono a ridursi nel tempo. Per alcuni trattamenti come il peeling e la biorivitalizzazione, inoltre, sono in genere necessari più trattamenti ripetuti per ottenere il massimo dei risultati*.

Il vantaggio di questi trattamenti consiste in un profilo di sicurezza molto alto, in una scarsa invasività e in una ottima efficacia, soprattutto quando essi vengono eseguiti in modo integrato e pianificato, dando così una risposta globale alle necessità di ringiovanimento del viso*.

Presso lo Studio Medico Serini, il Dott. Stefano Maria Serini, Dermatologo a Milano, dopo un’attenta valutazione, potrà fornire un programma personalizzato per rispondere al meglio alle Vostre esigenze.

Studio Medico Serini – ringiovanimento viso Milano.

* NOTA BENE: terapie e risultati descritti possono variare da Paziente a Paziente

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